Citroën C4 Picasso

📈 Prezzo medio Citroën C4 Picasso del 2018 13.193€ con in media 130.918 km, del 2017 12.772€ con in media 118.729 km, del 2016 11.568€ con in media 126.897 km, del 2015 8.516€ con in media 189.020 km, del 2014 9.605€ con in media 150.673 km

La Citroën C4 Picasso: una monovolume dalla personalità unica

La Citroën C4 Picasso è un'autovettura prodotta in due generazioni dal 2006 al 2022 dalla casa francese Citroën in due varianti di carrozzeria monovolume. A partire dal 2018, tale vettura è stata ribattezzata come C4 Spacetourer.

Storia

A metà degli anni 2000, quello delle monovolume di taglia media era un segmento di mercato relativamente giovane. Nel 2000, la Citroën introdusse in listino la Xsara Picasso, monovolume dalla linea ad uovo che riuscì a sottrarre una fetta di clientela alla Renault Mégane Scénic. Ma nel 2004, con il lancio della C4, i progettisti Citroën si resero conto della necessità di un nuovo modello che andasse a sostituire la Xsara Picasso, anche perché nel 2002 era già stata presentata la Scénic seconda serie e nuovi modelli di altre marche arrivavano sul mercato.

Prima generazione (2006-2013)

Il primo dei nuovi modelli a debuttare fu quello a sette posti: denominato C4 Picasso. Il debutto avvenne nella cornice del Salone di Parigi del 2006 il 30 settembre e in vendita da novembre. Questa versione non andò a sostituire la Xsara Picasso, ma a porsi semplicemente un gradino più in alto di quest'ultima, che rimase così in listino fino al 2010 per chi preferiva una monovolume a 5 posti.

Design ed interni

La C4 Picasso si presenta come una monovolume di taglia medio grande, ma dal tono sportiveggiante grazie ai parafanghi bombati ed al design aggressivo. In generale si può dire che la monovolume francese vanta al suo debutto una spiccata personalità data dal frontale dal disegno "corrucciato", che la fa apparire piuttosto aggressiva. Qui trova posto l'ampia calandra con il logo Citroën integrato, ai lati della quale si trovano i grossi fari trapezoidali dal grintoso disegno. Grintosa è anche la bocca che si apre nel paraurti. Internamente, spiccano subito le tre file di sedili, una caratteristica introdotta sei anni prima in questo segmento con l'arrivo della prima generazione della Opel Zafira e che nella seconda metà degli anni 2000 era oramai abbastanza diffusa. Qui, però, si raggiungono livelli di abitabilità quasi da record, grazie anche al lavoro dei designer, finalizzato a liberare quanto più spazio possibile nell'abitacolo. A questo scopo, è stata disegnata anche la plancia, caratterizzata da un disegno semplice, ma nello stesso tempo non convenzionale. Spicca quindi il cruscotto spostato al centro della plancia e dominato da uno schermo digitale regolabile in luminosità, ma anche i comandi del climatizzatore spostati sui due lati.

Meccanica e motori

Il pianale utilizzato per la C4 Picasso è derivato da quello della C4 berlina e coupé: ritroviamo quindi l'avantreno di tipo MacPherson con molle elicoidali ed il retrotreno a ruote interconnesse. Quanto all'impianto frenante, la C4 Picasso monta freni a disco sulle quattro ruote, autoventilanti all'avantreno e pieni al retrotreno. Presenti anche ABS ed ESP. Lo sterzo è invece a cremagliera, con servocomando di tipo elettroidraulico. Al suo esordio, la C4 Picasso era prevista in quattro motorizzazioni, due a benzina e due turbodiesel common rail: - 1.8 16v: motorizzazione di base, della cilindrata di 1749 cm³ e con potenza massima di 125 CV; - 2.0 16v: motore della famiglia EW (come peraltro anche il 1.8), della cilindrata di 1997 cm³ e della potenza massima di 140 CV; - 1.6 HDi 16v: motore turbodiesel common rail da 1560 cm³ e da 109 CV di potenza massima; - 2.0 HDi 16v: motore turbodiesel common rail da 1997 cm³ e da 136 CV di potenza massima.

Evoluzione

Nel 2010 la C4 Picasso subisce un restyling estetico e meccanico: cambiano paraurti, cofano e fanaleria anteriore e posteriore, mentre all'interno viene migliorata la qualità delle plastiche e dei tessuti impiegati e vi è l'introduzione di nuove dotazioni, tra cui l'head-up display e il sistema di assistenza al parcheggio. Nel 2013 viene presentata la seconda generazione della C4 Picasso, caratterizzata da un design ancora più innovativo e futuristico, con linee spezzate e angoli vivi. Anche gli interni sono profondamente rivisti, con l'introduzione di nuove tecnologie come lo schermo touchscreen da 12 pollici e il sistema di navigazione 3D. La gamma motori prevede l'adozione di motorizzazioni a benzina e diesel sempre più efficienti, tra cui il 1.2 PureTech da 130 CV e il 1.6 BlueHDi da 120 CV. Nel 2018 la C4 Picasso viene ribattezzata come C4 Spacetourer, con un restyling che si concentra principalmente sulla parte anteriore della vettura, dove troviamo un nuovo paraurti, una nuova calandra e nuovi fari. Viene inoltre introdotto un nuovo allestimento chiamato "Shine" che offre una dotazione completa di accessori tra cui il tetto panoramico in cristallo e il Park Assist.